Alternanza scuola-lavoro: l’esperienza degli studenti del liceo artistico “Calò”
Luoghi d’arte. E di entusiasmo. Dopo una brevissima pausa, riprende lunedì 4, proseguendo sino a sabato 9 giugno, il percorso di formazione in drammaturgia dello spazio “Taranto, un museo a cielo aperto”, offerta formativa del Crest. Per conoscere e, perché no, apprezzare l’esito finale del laboratorio, bisognerà pazientare ancora qualche altro mese. Infatti, l’installazione della “macchina scenografica interattiva” – in via di costruzione al TaTÀ utilizzando per lo più materiali di recupero – avverrà a settembre in un luogo d’arte dell’Isola. La location è già stata individuata, e su di essa si sta progettando, ma verrà resa nota alla riapertura del nuovo anno scolastico, partecipando al corso, nell’ambito di un progetto di Alternanza scuola-lavoro, gli studenti di una quarta classe dell’indirizzo Arti figurative della sede di Taranto del liceo artistico “Calò”, istituto di istruzione superiore diretto dalla professoressa Brigida Sforza.
Nell’attesa della “macchina”, il punto sull’esperienza. Gli studenti stanno vivendo appieno l’occasione formativa, cominciando a sondare, sperimentando e scoprendo possibili scenari, il proprio futuro professionale. Il positivo esito del percorso è legato all’interesse dei venti ragazzi, palese, sin dall’avvio del laboratorio (17 maggio), non solo come una frequenza d’obbligo, ma partecipazione attesa e motivata. Nei fatti, gli studenti del liceo artistico “Calò” sono protagonisti di un percorso creativo e di una pratica immersiva che conferma la predisposizione a lavorare insieme e, non di meno, l’entusiasmo, sotto l’attenta guida dei curatori del corso (Paolo Baroni e Marco Guarrera), della docente tutor (Silvia De Vitis) e degli esperti di settore del Crest (Giovanni Guarino e Francesca Ruggiero).
Il percorso di formazione in drammaturgia dello spazio “Taranto, un museo a cielo aperto” è parte di “Heroes”, progetto artistico triennale 2017/19 di Crest e associazione culturale “Tra il dire e il fare” (Ruvo di Puglia, Bari) in ATS, in ordine all’avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti lo spettacolo dal vivo e le residenze artistiche – Patto per la Puglia – FSC 2014/2020 – Area di intervento “Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali”.
photo © Carla Molinari