AMLETO FX
venerdì 25 settembre, ore 15:00
teatro Orfeo, Borgo
VicoQuartoMazzini
AMLETO FX
di e con Gabriele Paolocà
collaborazione alla regia Michele Altamura e Gemma Carbone
scene Gemma Carbone
disegno luci Martin Emanuel Palma
durata 50 min
selezione In-Box 2015
premio Direction Under 30 – Teatro Sociale Gualtieri
Gabriele Paolocà – premio Hystrio alla Vocazione 2015
Un uomo, un principe, che per comodità chiameremo Amleto, si è rinchiuso nella propria stanza e ha deciso di non uscirne più. Vuole farsi da parte e per farlo medita un gesto estremo, un gesto che lo liberi per sempre da tutto il marcio della Danimarca: il suicidio.
Sappiamo che c’è un padre, un re, morto e una madre, una regina, che non ha perso tempo e si è risposata col fratello del marito defunto e poi se n’è andata in barca a Forte dei Marmi. Sappiamo che Orazio, il miglior amico di Amleto, ha organizzato una festa e che tutti andranno, compresa Ofelia. Lo sappiamo perché il computer, l’unica “finestra” sul mondo che Amleto tiene ancora aperta, continua a vomitare messaggi.
Amleto Fx è un’indagine sulla moda del deprimersi dei nostri tempi. Uno spettacolo che parla di castrazioni tecnologiche, della mancanza dei padri, dell’attrazione verso la dissoluzione e dell’eco assillante che tutto questo causa nelle nostre coscienze. Questo non è l’Amleto. E’ un assolo generazionale. Un racconto intimo e globale che attraverso il riso amaro vuole spingere a trovare una soluzione al solito, annoso, banale, scontato ma comunque sempre irrisolto quesito: Essere o non Essere?
We know that there’s a father, a king – dead – and a mother, a queen, who has wasted no time; she has married her dead husband’s brother and has gone off on a yacht to Forte dei Marmi. We know that Horatio, Hamlet’s best friend, has organized a party and that everyone will go, including Ophelia. We know, because the computer, Hamlet’s only window to the world, continues to vomit chat messages.
Hamlet Fx is an investigation of the trend of depression existing in our times. A performance which speaks of technological castration, of the lack of Fathers, of the magnetism of dissolution and the echo all this resounding in our consciousness. This isn’t Hamlet. It’s a generational monologue. An intimate and global story which (through black humour) wants to find a solution to the usual, age-old, banal, but still unresolved question: To be or not to be?
Amleto Fx – photogallery © Manuela Giusto
info e prenotazioni 099.4725780 – 366.3473430