Il teatro del mare
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Il teatro del mare
progetto Taranto Port Days 2020
cartellone di attività dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio per le scuole
venerdì 9 ottobre 2020, ore 10 | primo sporgente del Porto di Taranto – Molo San Cataldo
Crest
… E VENNE FALANTO. IL MITO DI FONDAZIONE
narrazione teatrale di e con Giovanni Guarino
La leggenda racconta che nell’VIII secolo a.C. l’eroe spartano Falanto divenne il condottiero dei Parteni. Consultando l’Oracolo di Delfi (la fonte di predizioni più autorevole del mondo greco) prima di avventurarsi per mare alla ricerca di nuove terre, apprese che sarebbe giunto nella terra di Saturo, e che avrebbe fondato una città nel luogo in cui egli avesse visto cadere la pioggia da un cielo sereno e senza nuvole (in greco ethra). Falanto si mise in viaggio, fino a quando giunse nei pressi della foce del fiume Tara. Dopo i primi scontri con gli Iapigi che lo videro sconfitto, addormentatosi sul grembo della moglie, ella cominciò a piangere a dirotto, ripensando all’oscuro responso dell’Oracolo e alle difficoltà sopportate dal marito, bagnandogli con le sue lacrime il volto. L’oracolo si era avverato, una pioggia era caduta su Falanto da un cielo sereno: le lacrime della moglie Ethra. Sciolto l’enigma, l’eroe si accinse a fondare nell’insediamento iapigio di Saturo quella che divenne la grande città di Taranto.
sabato 10 ottobre 2020, ore 10 | primo sporgente del Porto di Taranto – Molo San Cataldo
Crest
MOCHA DICK, LA VERA STORIA DI MOBY DICK
narrazione teatrale di e con Giovanni Guarino, liberamente tratto da “Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa” di Luis Sepulveda (Guanda 2018)
Da una conchiglia che un bambino raccoglie su una spiaggia cilena, a sud, molto a sud del mondo, una voce si leva, carica di memorie e di saggezza. È la voce della balena bianca, l’animale mitico che per decenni ha presidiato le acque che separano la costa da un’isola sacra per la gente nativa di quel luogo, la Gente del Mare. Il capodoglio color della luna, la creatura più grande di tutto l’oceano, ha conosciuto l’immensa solitudine e l’immensa profondità degli abissi, e ha dedicato la sua vita a svolgere con fedeltà il compito che gli è stato affidato da un capodoglio più anziano: un compito misterioso e cruciale, frutto di un patto che lega da tempo immemore le balene e la Gente del Mare. Per onorarlo, la grande balena bianca ha dovuto proteggere quel tratto di mare da altri uomini, i forestieri che con le loro navi vengono a portare via ogni cosa anche senza averne bisogno, senza riconoscenza e senza rispetto. Sono stati loro, i balenieri, a raccontare finora la storia della temutissima balena bianca, ma è venuto il momento che sia lei a prendere la parola e a far giungere fino a noi la sua voce antica come l’idioma del mare.
Giovanni Guarino
Attore e operatore culturale, socio e vicepresidente della cooperativa teatrale Crest, è il responsabile del settore progettazione e animazione del territorio, con particolare attenzione alle utenze cosiddette deboli (infanzia, minori a rischio, anziani, detenuti, migranti). Dal 1985 avvia una formazione sulla narrazione teatrale che si nutre nel tempo della complicità e dell’incontro con maestri quali Marco Baliani, Mimmo Cuticchio, Roberto Anglisani, maturando negli anni come narratore una ricerca originale intorno alla cultura e alle tradizioni di Taranto. Le sue storie si stagliano come quadri d’autore sull’affresco della Storia. Non racconta della Città, ma, di più, ne è la voce. Così, Taranto parla e si rivela attraverso di lui. Dal 2012 cura il laboratorio urbano del Crest, denominato “I neri per strada”, che vuole essere un luogo di partecipazione attiva, con regole di comportamento e di gestione, di sviluppo della fantasia, in grado di contaminare costruttivamente le giovani generazioni verso nuovi possibili modelli di vita consapevole e sostenibile.
Il teatro del mare
partecipazione gratuita
Info e prenotazioni (per lo spettacolo e per la visita al porto via mare e via terra) al numero 349.1338221.
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Taranto Port Days 2020
Il cartellone è realizzato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio (AdSP MI), che aderisce all’iniziativa degli Italian Port Days 2020, lanciata nel corso della precedente annualità da Assoporti, l’Associazione dei Porti Italiani, al fine di promuovere, attraverso lo slogan “opening port life and culture to people”, un’attività di promozione congiunta e coordinata della portualità e della cultura del mare, in sinergia tra le AdSP nazionali.
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Crest News | redazione web