La bottega dei giocattoli | tournée
Dicono che i giocattoli nelle notti di luna piena prendessero addirittura vita, ma nessuno in città lo aveva mai visto con i propri occhi. In tournée “La bottega dei giocattoli”, testo e regia Sandra Novellino e Delia De Marco, con Delia De Marco/Antonio Guadalupi, Savino Maria Italiano, Sara Pagliaro, voci registrate Anna Ferruzzo e Giovanni Guarino, scene costumi e disegno luci Maria Pascale, musiche originali Mirko Lodedo, tecnico e foto di scena Walter Mirabile, produzione Crest. Durata 55′. Prossima replica: Grottaglie – TA (25 febbraio, ore 17.30, Teatro Monticello). Ufficio distribuzione Crest: 099.4725780 (int.3, responsabile Cinzia Sartini).
La storia accade in una bottega di giocattoli, e le botteghe di giocattoli non sono forse delle città nelle quali i giocattoli vivono come delle persone? O meglio, le città non sono forse delle botteghe di giocattoli nelle quali le persone vivono come dei giocattoli? C’è sempre una bambola più bella e c’è la bambola invidiosa, un orsacchiotto che si innamora e un soldatino geloso, una mamma cattiva e una buona fata, giostre e macchinine che non si stancano di girare. Un mondo parallelo che aiuta i bambini a fare esperienza di emozioni, imparando a non perdere “la bussola”, passando dalla gioia alla delusione, dalla malinconia all’allegria, dall’amore al risentimento. Una città solitamente notturna, perché vive nel profondo dei sentimenti. Non solo infantili.
Lo spettacolo prende corpo anche dalle musiche originali di Mirko Lodedo, vero tappeto sonoro di azioni, danza e racconto che danno vita ai giocattoli. O sono i giocattoli a dar vita agli attori?
note bio
Crest. Nato a Taranto nel 1977, porta avanti in un ambiente difficile – sia socialmente che culturalmente – un discorso teatrale coerente e innovativo, raccontando vite complicate, sogni ostinati, incontri tra culture e condizioni differenti, cercando di coniugare i linguaggi della tradizione con quelli della ricerca teatrale contemporanea. Ha prodotto lo spettacolo “Il deficiente” (premio Scenario 2005) e vinto il premio Eolo 2018 come migliore spettacolo di teatro ragazzi dell’anno con “Biancaneve, la vera storia” (anche premio Padova – Amici di Emanuele Luzzati 2017), nonché tre edizioni del premio “L’Uccellino Azzurro” (festival “Ti Fiabo e ti Racconto” di Molfetta – Bari) con gli spettacoli “La storia di Hansel e Gretel” (2009 e 2015) e “Sposa sirena” (2013). Dopo 30 anni di attività “senza fissa dimora”, dal 23 gennaio 2009 la cooperativa teatrale Crest dispone di 1000 metri quadrati di “teatro da abitare”, l’Auditorium TaTÀ, nel quartiere popolare ed operaio per eccellenza della città, il rione Tamburi. Nel 2023 vince il premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro “per il suo particolare impegno nel lavoro in un’area di criticità ambientale”.
Delia De Marco. Animatrice, attrice e regista. Frequenta workshop condotti da Elena Bucci, Paolo Nani, Michael Margotta, Michele Riondino, Alberto Cacopardi, Marigia Maggipinto, Elisa Barucchieri. Approfondisce il teatro di narrazione con Mimmo Cuticchio e Giovanni Guarino, la Commedia dell’Arte con Savino Maria Italiano e Olga Mascolo. Insegna recitazione e presenza scenica alla Scuola di piccolo circo del Circo Laboratorio Nomade. Dal 2006 lavora con il Crest: prima animatrice, poi attrice, regista e conduttrice di laboratori teatrali. Per il collettivo tarantino, firma tre regie, “La bottega dei giocattoli” (2014), “Come il brutto anatroccolo” (2018) e “Luna park delle favole” (2023), lavori ideati e codiretti con Sandra Novellino, recitando in otto spettacoli, “Fortunello” (2008), “Cenepentola” (2011), Aladino (2012), “La bottega dei giocattoli” (2014), “La dea in trono” (2016), “Come il brutto anatroccolo” (2018), “La straordinaria vita del generale Dumas” (2020), “Chiaroscuro” (2021) e “Luna park delle favole” (2023),
Sandra Novellino. Animatrice, attrice e regista. Nel 1981 entra a far parte del Crest, frequentando tutti i laboratori di formazione e spaziando, negli oltre quarant’anni di impegno e partecipazione attiva, dall’animazione alla formazione, dalla produzione alla logistica. Alla Biennale Danza di Venezia, è performer per Virginio Sieni, nei quadri coreografici “Visitazione Taranto” (2013) e “Fuga in Egitto” (2014), produzioni Virgilio Sieni Danza, in collaborazione con Crest, con il sostegno di Dansystem – The Puglia Dance Network. Dal 1981 al 2003 recita in oltre venti produzioni del Crest, firmando cinque regie, spettacoli di cui è anche autrice: “Delizie tarantine” (2018), “Aladino” (2012), “La bottega dei giocattoli” (2014), “Come il brutto anatroccolo” (2018) e “Luna park delle favole” (2023), gli ultimi tre lavori ideati e codiretti con Delia De Marco.
seguici su