La scena dei ragazzi 2022_23
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la stagione 2022_23 all’Auditorium TaTÀ
rassegna in matinée per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado
7 e 8 novembre 2022, ore 10.30
Studio TA-DAA!
L’OMINO DELLA PIOGGIA
di e con Michele Cafaggi | regia Ted Luminarc | musiche originali Davide Baldi | vincitore Premio Franco Enriquez 2016 | foto di scena Raffaella Vismara
Piove, la finestra è aperta e in casa ci vuole l’ombrello. Che strano questo omino tutto inzuppato: fa uno starnuto ed esce una bolla di sapone. Anzi due. Anzi moltissime bolle di sapone. Ma cosa succede? La casa si riempie di bolle di tutte le dimensioni, minuscole e giganti, schiumose e trasparenti come cristallo. Intanto la pioggia non smette di cadere. E tra poco scenderà pure la neve. Ecciù!
Uno spettacolo comico e magico, un viaggio onirico e visuale accompagnato dalla magia delle piccole cose e da spettacolari effetti con acqua e sapone.
dai 3 anni | clownerie, teatro visuale | durata 60’
21 novembre 2022, ore 10.30
Bottega degli Apocrifi
NEL BOSCO ADDORMENTATO
drammaturgia Stefania Marrone e Cosimo Severo | regia Cosimo Severo | con Bakary Diaby, Miriam Fieno, Raffaella Giancipoli/Antonella Ruggiero, Matteo Miucci, Fabio Trimigno | musiche originali Fabio Trimigno, Luca Lalla, Vincenzo Raddato | scene e costumi Iole Cilento e Porziana Catalano | disegno Luci Giuseppe De Luca | vincitore premio Eolo 2011 come migliore novità, premio Rosa d’oro 2010 e premio L’Uccellino azzurro 2011 | foto di scena Studio P2
In una notte di luna piena la regina di un reame fantastico esprime il desiderio di avere una figlia. Aiutata dalla Fata Bianca, bellissima ma senza cuore, la regina ottiene che il suo sogno si avveri, ma ad una condizione a lei ignota: “quando la principessa compirà 16 anni si pungerà con un ago da cucito e morirà”. Una fata buona, sconvolta da questa terribile sentenza, riesce ad attenuare il maleficio, ottenendo che la fanciulla si addormenti per cento anni in attesa che un principe innamorato la risvegli.
La fiaba, intrisa di valori sociali attuali, è raccontata dal punto di vista della fata sbadata ed è arricchita dalla presenza di nuovi e originali personaggi, tra i quali spicca il clown triste che tenta di rubare con un secchio i raggi della luna.
dai 6 ai 10 anni | teatro d’attore, musicale, teatro danza | durata 55’
16 dicembre 2022, ore 10.30
Crest
ULISSE. NESSUNO È PERFETTO
testo Paolo Gubello e Salvatore Marci | regia Salvatore Marci | con Nicola Conversano, Simonetta Damato, Salvatore Marci, Giuseppe Marzio | scene Bruno Soriato | costumi Maria Pascale | luci Tea Primiterra | video animazioni Nicola Sammarco | assistenza alla regia Paolo Gubello | foto di scena Tea Primiterra
«Papà, sei il mio eroe!». Non c’è bambino che non onori di così elevato riconoscimento il proprio padre, eleggendolo campione di forza e bellezza, esempio con cui identificarsi. Un esempio da tramandare. O da tradire. Con il quale fare i conti comunque e sempre, tanto più quando, varcata l’adolescenza, lo sguardo di fanciullo cede l’incanto, l’innocenza e le favole non bastano più ad alimentare il mito. E se tuo padre è un eroe vero, uno che l’eroe lo fa per mestiere? Se per di più porta il nome altisonante di Ulisse, re di Itaca e tu, neanche a dirlo, sei Telemaco… Quante imprese dovrai ancora aspettare prima di poterlo riabbracciare? In che misura la narrazione dello straordinario (l’eroe e le sue gesta) può sostituire il rapporto concreto tra padre e figlio?
Il linguaggio composito del teatro accoglie e fa propri segni del cinema, del rock, del fumetto e quello senza tempo dei sentimenti.
dagli 11 anni | teatro d’attore | durata 55′
6 e 7 febbraio 2023, ore 10.30
Giallo Mare Minimal Teatro
LE AVVENTURE DI PESCE GAETANO
di e con Vania Pucci | ispirato al libro “Il pesciolino nero” di Samad Behrangi | disegni di sabbia dal vivo e animazioni digitali Ines Cattabriga | luci e suoni Saverio Bartoli | operatore multimediale Giacomo Saradini | foto di scena Sanzio Fusconi
Una storia che nonna Pesce racconta ai suoi 12mila figli e nipoti, tutte le sere in fondo al mare. È la storia di Gaetano, un pesciolino curioso dalla grande coda che è nato nella sorgente, lassù sulle alte montagne. Un giorno decide di andare a conoscere il mondo e si butta nella cascata da lì arriverà nel ruscello, nel fiume, e poi nel mare… Quanti incontri farà Gaetano in questo lungo viaggio, alcuni paurosi altri piacevoli, i pesci grigi, il granchio, l’allodola ed infine l’orata. Ma Gaetano ritornerà alla sua casa o continuerà il suo viaggio?
Gli ambienti e i personaggi narrati sono realizzati con la tecnica del sand art, in diretta, e con immagini e sfondi multimediali.
dai 3 ai 7 anni | teatro d’attore teatro d’attore, immagini dal vivo | durata 50’
27 e 28 febbraio 2023, ore 10.30
1 marzo 2023 (fuori rassegna), ore 10.30
Crest | Teatri di Bari
CELESTINA E LA LUNA
drammaturgia Damiano Nirchio | regia Damiano Nirchio e Anna de Giorgio | con Maristella Tanzi e Anna de Giorgio | scene Bruno Soriato | costumi Maria Martinese | maschere Amalia Franco | elaborazioni audio video Gianluigi Strafella | illustrazioni video Peppe Frisino | tecnico di scena Nico Pisani | in collaborazione con Progetto Senza Piume | foto di scena Enrico De Simone
Celestina è una bambina con un’immaginazione senza confini, sempre persa dietro progetti inverosimili o imprese strampalate. Ma le sue doti così speciali le costano tanta solitudine e gli sfottò anche pesanti degli altri ragazzini. Unica amica possibile, e necessaria, è Amie, un’amica immaginaria che da tempo la affianca in ogni impresa. L’ultima fissazione della nostra eroina è… la Luna: mesi di calcoli e coloratissimi progetti dimostrano che lo spazio è a portata di mano e andare sulla luna un gioco da ragazzi. Anzi… da ragazze!
Celestina compie veramente il suo viaggio verso la città e l’Accademia delle Scienze? Incontra veramente quegli strani personaggi che ostacolano il suo cammino? Oppure sogna, tranquillamente addormentata nella sua stanza?
dai 6 agli 11 anni | teatro d’attore, danza, maschere, ombre | durata 55’
6 e 7 marzo 2023, ore 10.30
Kosmocomico Teatro
LE CANZONI DI RODARI
di e con Valentino Dragano | assistente alla regia Raffaella Chillé | voci Teto Andreoli e Marco Continanza | foto di scena Alessia Bussini
Un’aula di scuola, un banco, le sedie, l’attaccapanni, una cartina geografica, una lavagna, pennarelli, disegni: ogni cosa racconta – e può raccontare – segreti. Un maestro che suona, canta e insegna, con parole, ukulele, maracas, sonagli, armoniche, flauti e trombette che le cose di ogni giorno sono spunti preziosi di riflessione e di gioco, fantasia, amore per sé e per gli altri.
Uno spettacolo-concerto sulle canzoni di Rodari cantate dall’indimenticabile Sergio Endrigo nel disco “Ci vuole un fiore”. Canzoni senza tempo, in cui la musica e il canto si sposano perfettamente con il teatro. Un omaggio al mondo della scuola, agli insegnanti, ai genitori e a tutti quelli che credono che le cose di ogni giorno raccontino segreti a chi le sa guardare e ascoltare.
dai 6 agli 8 anni | teatro d’attore, musica dal vivo | durata 55’
9 e 10 marzo 2023, ore 10.30
Compagnia Teatrale Mattioli
BARBABLÙ E ROSSANA
di e con Monica Mattioli | regia Monica Mattioli e Alice Bossi | consulenza Viviana Seveso | costumi Barbara Livecchi | scenografie Elena Colombo | disegno luci Beppe Sordi | foto di scena Andrea Pellegata
Un’attrice-narratrice, mantenendo il sapore originale della fiaba popolare “Barbablù” di Charles Perraul, dà corpo e voce ai due protagonisti: Barbablù e Rossana appunto, utilizzando alcuni oggetti simbolo. Le rose rosse segnano l’inizio di un amore. La chiave apre la stanza proibita. Le lanterne dorate segnano la strada da non percorrere. E la barba di corde blu ammalia, abbraccia, protegge ma, via via, stringe fino a fare male.
Immagini poetiche ed evocative, momenti esilaranti, atmosfere ricche di tensione emotiva, musiche avvolgenti per raccontare una fiaba antica che forse così antica non è. Una storia d’amore? Forse. O forse una storia come tante. Come tante storie di ogni giorno.
dagli 11 anni | teatro d’attore | durata 50′
20 e 21 marzo 2023, ore 10.30
Cada Die Teatro
IL RESPIRO DEL VENTO
di e con Mauro Mou e Silvestro Ziccardi | regia e collaborazione alla drammaturgia Alessandro Lay | luci e suono Matteo Sanna | musiche originali Mauro Mou, Matteo Sanna, Silvestro Ziccardi | luci e suono Matteo Sanna | vincitore Festival Nazionale di Teatro per i Ragazzi di Padova – Amici di Emanuele Luzzati 2020-21 | foto di scena Guglielmo Cherchi
C’era una volta il popolo degli uomini blu. Vivevano vicino a un grande lago così limpido che sulla sua superficie potevi vedere galleggiare le nuvole, le foglie, le stelle e i sassi bianchi del fondo. Certe sere il cielo si rifletteva sull’acqua e colorava il villaggio e i suoi abitanti d’azzurro e di blu. Ma un anno smise di piovere e il lago si prosciugò. L’anziano del villaggio chiamò un ragazzo: “Guarda il cielo, il nostro lago ora è lassù, tu dovrai riportarlo quaggiù”.
La storia del viaggio di Alizar che, cercando la pioggia per il suo popolo, pian piano perse sé stesso, e della sua amata Mounia, che lo ritrovò, seguendo il suo respiro.
dai 6 ai 12 anni | teatro d’attore, musica dal vivo | durata 55’
30 marzo 2023, ore 10.30
Teatri di Bari | INTI
TARZAN RAGAZZO SELVAGGIO
testo e regia Francesco Niccolini e Luigi D’Elia | molto liberamente ispirato a “Tarzan of the Apes” di Edgar Rice Burroughs | con Luigi D’Elia | spazio scenico Deni Bianco e Luigi D’Elia | luci Paolo Mongelli | con il sostegno di Giallo Mare Minimal Teatro | lo spettacolo sostiene Survival International | foto di scena Eliana Manca
Esistono pochi casi reali di bambini cresciuti da soli nella natura o allevati dagli animali. È accaduto che siano stati cresciuti da lupi, cani, scimmie, animali della Savana. Le loro storie si perdono nel tempo tra cronaca e leggenda, tra sogno e realtà, ma qui abbiamo il dono del teatro che fa esistere per un’ora nel rito antico e carnale del racconto, del corpo dell’attore e del respiro del pubblico la storia un bambino rimasto orfano nella foresta del Congo e cresciuto volando da un albero all’altro come le scimmie. Tarzan, era lo strano verso che facevano le scimmie per chiamarlo o indicarlo. Che nella loro lingua, perché ogni animale ha una sua lingua e un suo canto, voleva dire “pelle bianca”.
dagli 11 anni | narrazione, teatro d’attore | durata 60’
3 e 4 aprile 2023, ore 10.30
Teatro Gioco Vita
IL PIÙ FURBO. Disavventure di un incorreggibile lupo
dall’opera di Mario Ramos | con Andrea Coppone/Andrea Lopez Nunes | adattamento teatrale Enrica Carini, Fabrizio Montecchi | regia e scene Fabrizio Montecchi | sagome Nicoletta Garioni e Federica Ferrari (dai disegni di Mario Ramos) | musiche Paolo Codognola | coreografie Andrea Coppone | costumi Tania Fedeli | disegno luci Anna Adorno | foto di scena Mauro Del Papa
Nel folto del bosco un grande e cattivo Lupo affamato incontra la piccola Cappuccetto Rosso e subito elabora (dopotutto lui è il più furbo) un diabolico piano per mangiarsela. Senza esitazioni, lo mette in pratica. Mentre si avvicina alla casa della nonna, pregusta già il pranzetto: sarà uno scherzo da ragazzi divorarsele entrambe. Sembra l’inizio della favola che tutti conosciamo, almeno finché il Lupo (che si crede davvero il più furbo), non infila la rosa camicia da notte della nonna con tanto di cuffietta d’ordinanza, ed esce di casa, rimanendo chiuso fuori!
Così conciato e in attesa di elaborare un nuovo, geniale piano, al Lupo (che ancora si crede il più furbo), non rimane che nascondersi nel bosco, un luogo però molto frequentato, soprattutto dai personaggi delle fiabe.
dai 3 ai 7 anni | teatro d’ombre, d’attore e danza | durata 50′
17 e 18 aprile 2023 (fuori rassegna), ore 10.30
Crest
COME IL BRUTTO ANATROCCOLO
da Hans Christian Andersen | testo e regia Sandra Novellino e Delia De Marco | con Delia De Marco, Cinzia Greco, Giuseppe Marzio, Andrea Santoro | scenotecnica e luci Michelangelo Campanale | costumi Maria Pascale | cura del movimento Valentina Elia | musiche originali Mirko Lodedo | consulenza artistica Giovanni Guarino | aiuto regia Antonella Ruggiero | assistente di produzione Jlenia Mancino | tecnico luci Vito Marra | foto di scena Gemma Rossi
«Che cosa importa essere nati in un pollaio di anatre, quando si è usciti da un uovo di cigno?». Chiosa Christian Andersen nel bel mezzo della sua favola, mettendo in chiaro una delle “letture” possibili delle avventure e disgrazie che capitano ad un anatroccolo Nato più grosso e più alto dei suoi fratelli, un anatroccolo accetta il suo destino di “brutto”, senza nascondersi, ed anzi lascia le ali protettrici di mamma anatra per il suo solitario viaggio di conoscenza del mondo e dei suoi abitanti. Nel suo cammino non si arrenderà mai alle regole e alla superbia altrui, ed ogni volta riprenderà il viaggio, sopportando il vento ed il ghiaccio, accettando spintoni e insulti. Crescerà e imparerà a riconoscere e ad amare ciò che appartiene alla sua natura, come l’acqua e il volo. Si scoprirà cigno e, per la prima volta, non avrà paura ma pudore.
Proprio come un bambino quando si scopre ragazzo.
dai 4 anni | teatro d’attore | durata 50′
19 e 20 aprile 2023, ore 10.30
Burambò
ESTERINA CENTOVESTITI
di e con Daria Paoletta | luci, scena, regia Enrico Messina | costume Lisa Serio | sarta Lucia Caliandro | con il sostegno di Giallo Mare Minimal Teatro | vincitore Eolo Award 2022 come miglior spettacolo per l’infanzia | foto di scena Francesco Torricelli
A scuola, in quinta elementare, Lucia incontra una nuova compagna di classe. Esterina se ne sta sempre sola e non è facile comprendere quello che dice. Ha sempre il colletto del grembiule stropicciato e indossa sempre gli stessi pantaloni, eppure racconta di avere 100 vestiti nell’armadio…
La storia mette in luce i perché inspiegabili, le gioie e i timori di un’età fragile e potente al tempo stesso. Un’età dove si innescano ancora troppo spesso dinamiche in grado di emarginare e schernire. Dinamiche che è importante imparare a riconoscere e scardinare.
dagli 8 ai 12 anni | narrazione, teatro d’attrice | durata 60’
27 e 28 aprile 2023, ore 10.30
Teatro delle Forche
POLLICINO
adattamento e regia di Giancarlo Luce | con Giorgio Consoli, Erika Grillo, Salvatore Laghezza, Vito Latorre | scene e costumi di Lisa Serio | pitture di scena Cinzia De Nisco | illustrazione e progetto grafico Francesco Di Dio aka EFFE | in collaborazione con Granteatrino Casa di Pulcinella
La fiaba di Pollicino affascina da sempre i bambini, è una meravigliosa storia che facilita il superamento delle paure e che determina una iniezione di forza e fiducia in sé e nel futuro della propria vita. Il successo della narrazione risiede nel processo di identificazione del piccolo pubblico con il protagonista della fiaba. Pollicino riesce, grazie alle sue doti, a superare le terribili situazioni nelle quali si ritrova.
La fiaba è l’esempio di rito di passaggio, necessario ai più piccoli per superare le ansie e le paure che li travagliano alla loro età. La versione scelta per questo adattamento è quella di Perrault, ricca di finezze fortemente simboliche, che racconta l’evoluzione parentale fino alla liberazione totale.
dai 4 ai 10 anni | teatro d’attore | durata 60’
2 e 3 maggio 2023, ore 10.30 | ANNULLATO
4 maggio 2023 (fuori rassegna), ore 10.30 | ANNULLATO
Crest
GIOVANNIN SENZA PAROLE
drammaturgia Catia Caramia | regia e scene Andrea Bettaglio | con Nicolò Antioco Ximenes, Andrea Bettaglio, Catia Caramia, Nicolò Toschi | musiche Nicolò Toschi | costumi Maria Martinese | disegno luci Michelangelo Campanale | disegno del suono Roberto Cupertino | aiuto regia Catia Caramia | responsabile di produzione Sandra Novellino | foto di scena Tea Primiterra
Esiste un paese, dove la prima grande regola è obbedire agli ordini del suo Capo, padrone anche della grande officina delle parole, che corregge a proprio piacimento. Questo è un grande giorno, il Capo ha deciso di fare un discorso ai suoi sudditi. Quali nuove regole li attendono? Ma l’imprevisto, si sa, è in agguato anche quando gli ordini sembrano regolare a perfezione ogni cosa. Infatti, un giorno arriva nel paese un giovane, che le regole non sa.
Il lavoro d’attore si mescola al lavoro sul clown, alla manipolazione di oggetti e alla musica dal vivo, per accompagnare con leggerezza questa sorta di viaggio dal buio alla luce, restituendo ai personaggi e al loro sogno di libertà la dolcezza scanzonata del clown.
dai 6 agli 11 anni | teatro d’attore, teatro circo | durata 55’
2 maggio 2023 (fuori rassegna), ore 10.30
3 e 4 maggio 2023, ore 10.30
Crest
BIANCANEVE, LA VERA STORIA
testo, regia, scene e luci Michelangelo Campanale, con Catia Caramia, Gianna Grimaldi, Luigi Tagliente, costumi Maria Pascale, assistente alla regia Serena Tondo, tecnici di scena Walter Mirabile e Roberto Cupertino, foto di scena Giuseppe Riccobene, vincitore premio Eolo 2018 e premio Padova 2017 – Amici di Emanuele Luzzati
L’ultimo dei sette nani diventa testimone dell’arrivo di una bambina coraggiosa, che preferisce la protezione del bosco sconosciuto allo sguardo, conosciuto ma cupo, di sua madre. Una madre che diventa matrigna, perché bruciata dall’invidia per la bellezza di una figlia che la vita chiama naturalmente a fiorire. Nel bosco Biancaneve aspetta come le pietre preziose che, pazienti, restano nel fondo delle miniere, fino a quando un giorno saranno portate alla luce e potranno risplendere di luce propria ai raggi del sole.
dai 5 anni | teatro d’attore | durata 55 min
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La scena dei ragazzi 2022_23
informazioni e prenotazioni:
ufficio scuola CREST | via Grazia Deledda snc, 74123 Taranto
+39 099 4725780 (interno 3) | fax 099 4725811
Cinzia Sartini (responsabile) | mail cinziasartini@teatrocrest.it | int. 3
Carla Molinari | mail carlamolinari@teatrocrest.it | int. 8
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Il progetto “La scena dei ragazzi” è promosso dal Comune di Taranto e dal Teatro Pubblico Pugliese.
In collaborazione con il Crest.
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Crest News | redazione web