Bruno lo zozzo

domenica 4 gennaio 2014_ore 18

Compagnia Granteatrino

Bruno lo zozzo

regia Francesco Tammacco
con Anna Chiara Castellano Visaggi e Valentina Vecchio
pupazzi e scene Lucrezia Tritone e Anna Chiara Castellano Visaggi
musiche originali Pantaleo Annese
 
 
 
 
 
 
 

Lo spettacolo è liberamente tratto dalle avventure del personaggio nato dalla fervida fantasia dell’illustratore Simone Frasca, che da anni svolge un’intensa attività nel campo della grafica, dell’illustrazione e dell’editoria per bambini. Delle sue creazioni forse la più nota è “Bruno lo zozzo”.
Ai bambini, si sa, non piace più di tanto lavarsi. Meglio giocare, pensano, e poi se ci si deve di nuovo sporcare allora a che vale sopportare il flusso freddo dell’acqua, il sapore amaro dello shampoo, lo sfrega sfrega dei capelli… no, no, meglio giocare.
Sono questi i pensieri di Bruno, mascotte della saga omonima di Frasca, che bene riesce nell’itinerario vitale del bambino monello a far diventare poesia anche il maleodorante e il puzzolente; lo sporco e il melmoso. Nella trasposizione teatrale la regia ha voluto giocare con l’idea della trasformazione, nel passaggio dallo sporco al pulito in quanto crescita interiore, in quanto cammino a passo lento e giocoso del bambino.
Si punta anche molta attenzione ad un’altra bell’idea messa in campo da Frasca: ogni bimbo ha un amico invisibile. E, guardate un po’, Bruno maturerà grazie al suo amico invisibile Giovanni, un maialino che salverà tutti i protagonisti della storia da un “terribile” quanto grottesco mostro affamato nella “casa della paura”.
Un gioco di specchi che teatralmente è stato tradotto attraverso l’animazione di muppet, i giochi delle ombre, le suggestioni di oggetti casalinghi trasformati in autentici e divertentissimi attori, complici amici d’un cammino poetico.

età consigliata: dai 3 anni | tecnica: teatro d’ombre e pupazzi | durata: 60 min

 

Compagnia Granteatrino
Nasce nel 1983 per promuovere il recupero e il rilancio del teatro popolare dei burattini, dei pupi e delle marionette. Da allora ha proseguito ininterrottamente l’attività di diffusione e sensibilizzazione relativa al teatro di figura, unita ad un’intensa produzione di spettacoli. Fondamentale nel percorso artistico e creativo è l’incontro, avvenuto nell’84, con il grande scenografo genovese Emanuele Luzzati, a cui il Granteatrino si è legato in un rapporto fondato sul comune amore per Pulcinella nel suo appassionato abbraccio con il mondo infantile. Anima artistica della Compagnia è Paolo Comentale.


Bruno lo zozzo