Guerra

lunedì 17 dicembre 2012_ore 21

martedì 18 dicembre 2012_ore 18

SPETTACOLO DELLA STAGIONE DI PROSA DEL COMUNE DI TARANTO E TPP

Compagnia del Sole
con Mittelfest 2011 e il sostegno del Comune di Bari
Guerra
di Lars Norèn
traduzione Annuska Palme Sanavio
regia Marinella Anaclerio
con Francesco Acquaroli e Antonella Attili
e con Silvia D’Amico Pietro Faiella e Ornella Lorenzano
scene Pino Pipoli
disegno luci Pasquale Mari
costumi Stefania Cempini
regista assistente Alberto Bellandi

durata: 95 minuti

Guerra si svolge in una qualche landa offesa da un violento conflitto. In un ipotetico dopoguerra una famiglia cerca di sopravvivere in un precario equilibrio. Madre e due ragazzine, padre soldato che non dà notizie da due anni: la madre si è messa con il cognato; la figlia maggiore si prostituisce con i soldati delle forze di pace per mantenere i famigliari; la figlia più piccola, nonostante gli orrori che la circondano, riesce a mantenere viva la fiamma della speranza. Ma il ritorno del padre, sanguigno e violento nonostante la cecità che ha guadagnato negli anni di conflitto, rimette in discussione ogni cosa. Come un animale entrato in un territorio sconosciuto, l’uomo non può più far parte del gruppo.

Drammaturgo tra i più rappresentati in Europa, lo svedese Lars Norèn è autore di più di cinquanta testi teatrali e, dal 2009, è il direttore artistico del Folkteatern di Gothenburg, in Svezia. Le sue opere sono caratterizzate da un crudo realismo, che mette in luce distorte relazioni famigliari, a loro volta espressioni di una società impoverita nei principi e nelle aspirazioni. Partendo da una struttura drammaturgica basata sulla tragedia classica, il suo narrare riesce a trascendere la cronaca per farsi metafora, inquadrando il presente in un’analisi che si fa storia. Così in questo lavoro rivivono gli echi di Elettra, di Edipo, fanno capolino le sagome di Egisto e Clitennestra. Al pari di un entomologo, Norén scende ad analizzare e mostrare le ferite che i reduci provano a nascondere. Ma in questa dimensione di desolatosmarrimento s’inserisce una nota vitale ed ostinata di luce, quella che brilla attraverso gli occhi e le parole della più piccola delle sorelle, determinata a riprendersi il futuro.

biglietto intero 20 euro, ridotto 15 euro (over 65 e under 25)


Guerra 

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