Taranto in movement

sabato 11 maggio 2013_start ore 18.30
accesso gratuito

 

L’anima stravagante del Crest. Sabato 11 maggio 2013, a partire dalle ore 18.30 nel Borgo, va in scena la terza edizione di “Taranto in movement”, un party che coniuga in modo trasversale forme d’arte legate a musica, arti performative, recycle art, teatro, danza, circo contemporaneo. Oltre alle performance urbane di seguito presentate, la crew hip hop Tryers Evolution (allievi della scuola di danza Victory Dance di Parabita diretta dall’insegnante Eleonora Vinci) animerà la centralissima via D’Aquino (tre stop: ore 18.45 – 19.15 – 20.15), accompagnata dalla groove machine di Dario Rizzello, una cicloinstallazione costruita con materiale riciclato e contenente un sound system.

 

ore 19.30_piazza della Vittoria
Sosta Palmizi/Collettivo S.A.K.
BL-BL
Ania Buraczynska palo cinese | Carolina Braus acrodanza | Kuba Zielinski sfera di equilibrio | Stevie Boyd corda liscia | Veronica Piccini trapezio fisso | coproduzione Flic Scuola di circo

Cinque corpi si intersecano, si sfiorano, si toccano, si isolano, si avvicinano e si allontanano. Il loro bisogno di comunicare e di esprimersi li porta a volte a incontrarsi in spazi inconsueti e sconosciuti e altre volte nel loro mondo dove il tempo non esiste. Scoprono che il movimento e i suoni possono costituire un linguaggio comune per vivere in questa “bolla”.

 

ore 19.45_piazza della Vittoria
Sosta Palmizi/Francesco Sgrò
Just Another Normal Day
di Francesco Sgrò | con Francesco Sgrò e Pino Basile | musiche Pino Basile | coproduzione Flic Scuola di circo – MCF Belfiore Danza

A condividere lo spazio scenico sono due artisti che “scavalcano” le proprie arti senza inibizioni. Una terza persona lavora nell’ombra, sorta di “grande burattinaio” che muove e fa vivere gli attrezzi scenici, creando fisicamente le alterazioni dello spazio e del tempo del mondo in scena. Non ci sono storie da raccontare, né messaggi precisi da comunicare, ma stimoli che vanno a toccare la parte onirica degli spettatori, portandoli a costruire una vicenda che non si basa su degli accadimenti certi,  ma su una drammaturgia emotiva e quindi differente per ognuno.

 

ore 20.30_piazza Maria Immacolata
Tessuto corporeo
Lievito Madre
di e con  Alberto Cacopardi, Delia De Marco, Carla Molinari, Giorgia Signorile, Nina Ramona Raffl, Valentina Elia, Andrea Petrini, Michele Bramo | con il sostegno del Crest

I microorganismi del lievito madre devono essere costantemente nutriti e posti in condizione di riprodursi. La maniera più semplice per tenere in vita la pasta madre è di usarla per fare il pane, separandone una piccola parte prima di aggiungerci il sale. La danza nelle strade della città avviene come una lievitazione: corpi in ascolto silenzioso o che raccontano la loro storia correndo e saltando, particelle di uno stesso impasto che vibrano. La coreografia nasce da un percorso partecipativo.

 

La rassegna “Periferie” è un’attività programmata dal Crest nell’ambito della residenza teatrale di Taranto finanziata dalla Regione Puglia con fondi europei (Fesr 2007/2013), attuata con il Teatro Pubblico Pugliese. Nello specifico, la programmazione di spettacoli di danza è sostenuta da “Dansystem – The Puglia Dance Network”, progetto regionale che si pone l’obiettivo di attivare fino al 2014 un sistema complessivo di azioni territoriali in favore dello sviluppo dell’intera filiera produttiva della danza contemporanea in Puglia.