Lo splendore dei supplizi
stArt up teatro 2013 > Lo splendore dei supplizi
sabato 28 settembre 2013, ore 21:00
sala Auditorium TaTÀ, quartiere Tamburi
Fibre Parallele
LO SPLENDORE DEI SUPPLIZI (120’)
di e con Licia Lanera e Riccardo Spagnulo
e con Mino Decataldo nel ruolo del boia
assistente alla regia Arianna Gambaccini
disegno luci Vincent Longuemare
consulenza e creazione muppet Marianna Di Muro
coproduzione Festival delle Colline Torinesi
con il contributo della Regione Puglia e con il sostegno del Nuovo Teatro Abeliano
realizzato nell’ambito di Teatri del Tempo Presente
prima regionale
Nelle piazze delle città d’Europa, in un tempo non troppo lontano, si mandavano a morte attraverso un percorso di sofferenze crescenti, migliaia di criminali, i quali giungevano alla loro fine in maniera lenta e dolorosa. Lo spettacolo della punizione andava in scena seguendo un cerimoniale preciso, in cui il pubblico partecipava attivamente con sputi, spintonamenti e insulti. Lo scopo del supplizio era quello di raggiungere la verità, attraverso confessioni fatte a mezza voce tra le pene della tortura. Giudichiamo ancora i crimini e i delitti, ma ancora di più istinti, passioni, anomalie, infermità, effetti dell’ambiente o dell’eredità, perversioni, pulsazioni e desideri. Siamo il pubblico del supplizio del nostro vicino di casa. Abbiamo bisogno di fare emergere la verità. Tutto il resto può aspettare. Quattro figure tipo della società contemporanea – La coppia, Il giocatore, La badante e Il vegano – per uno spettacolo che mette in evidenza come i castighi siano scomparsi dalla sfera pubblica per rifugiarsi in quella privata.
Fibre Parallele
Nasce nel 2005 a Bari. Il nucleo è costituito da Licia Lanera e Riccardo Spagnulo, giovani attori, registi e drammaturghi, che lavorano insieme dal 2003. Il loro debutto è del 2007 con Mangiami l’anima e poi sputala, salutato dalla critica come l’atto di nascita di una nuova e interessante realtà. Da allora la Compagnia ha continuato la sua esplorazione nei linguaggi del teatro contemporaneo, facendo uso del dialetto, come nel caso di Furie de sanghe – Emorragia cerebrale e mettendo in scena testi altrui come nel caso di I have none di Edward Bond. Nel 2011 ha vinto il premio Hystrio-Castel dei Mondi, conferito alle giovani compagnie teatrali che si distinguono su tutto il territorio nazionale. Nello stesso anno Licia Lanera ha ricevuto il premio Antonio Landieri – teatro d’impegno civile come “miglior giovane attrice” e segnalata ai premi Ubu nella terna “miglior giovane attrice under 30”. Nel settembre 2012 la Compagnia ha aperto uno spazio a Bari, Agli Antipodi!, da subito diventato un riferimento per i gruppi teatrali pugliesi come spazio prove e luogo in cui vengono organizzati laboratori.
Lo splendore dei supplizi
stArt up teatro è un progetto della rete di residenze teatrali pugliesi una.net, realizzato nell’ambito di “Teatri Abitati: una rete del contemporaneo”, progetto sostenuto dalla Regione Puglia/Area Politiche per la Promozione del Territorio, dei Saperi e dei Talenti – Servizio Cultura e Spettacolo, a valere sul PO FESR Puglia 2007_13 – Asse IV_linea 4.3.
In collaborazione con MiBAC, Teatro Pubblico Pugliese, Agenzia Regionale del Turismo Puglia Promozione, Provincia e Comune di Taranto.