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Una giornata con il Crest, ovvero
disegnare un nuovo orizzonte a cui guardare.
Insieme
Al giro di boa dei 45 anni il Crest
prova a dare forma e testimonianza del lavoro
svolto. Un'eredità significativa intrecciata
con il quotidiano lavoro per, del, nel
teatro che prende corpo in un libro affidato
allo sguardo critico di Massimo Marino. Nasce
così Un teatro sotto le
ciminiere dedicato
al Crest, una compagnia nata alla fine dei
"rivoluzionari" anni Settanta, ostinata ad
operare in una città del sud difficile come
Taranto. Partendo dal libro, con la presenza
dell'autore, di rappresentanti delle Istituzioni e del teatro
pugliese, di operatori e di studiosi, lunedì
27 novembre, dalle ore
10 all’Auditorium TaTÀ di Taranto, si
punterà a creare un'occasione di confronto
collettivo sulle politiche culturali per e
dei territori a sud
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Un teatro sotto le ciminiere, lo sguardo
critico di Massimo Marino
«Sogni
contro fumi: può essere questa la strada di
una diversa realtà?». Lunedì
27 novembre, alle ore 10
all’Auditorium TaTÀ di Taranto, presentazione
del libro Un teatro sotto le ciminiere
di Massimo Marino (Titivillus, 2023).
Raccontando i 45 anni di vita del Crest, il
libro rivela un teatro nato nelle periferie
culturali d’Italia, dimostrando quanto siano vitali
esperienze svoltesi lontano dai grandi centri, anche
sotto le ciminiere pestilenti di una
fabbrica ingombrante. Il lettore viene
condotto attraverso spettacoli per i più piccoli, favole
e storie di iniziazione che spesso assomigliano a
incubi. Ma pure incontra narrazioni sulla
storia e il presente di Taranto e creazioni
rivolte a un pubblico adulto o senza limiti di età. Modera la giornalista Antonella Gaeta
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Robin Hood. La storia di Roberto di
Legno che colpiva sempre nel
segno
«Miei
signori date orecchio, se di sangue franco
siete, del valente Robin Hood or le imprese
ascolterete». Per
il cartellone favole&TAmburi,
rassegna di teatro ragazzi, domenica
3
dicembre, alle ore 18 all’Auditorium TaTÀ di
Taranto, in scena Robin Hood,
regia Enrico Messina, con Giacomo Dimase ed Enrico
Desimoni, produzione Teatro Giovani Teatro
Pirata/Armamaxa Teatro. Ladro e brigante,
bandito e gentiluomo, il “miglior arciere
d’Inghilterra”, sceglie di stare fuori dalle regole e incarna
la figura di chi ha il coraggio di ribellarsi
alle ingiustizie e alle prepotenze. Durata
55’. Biglietto
7 euro. Info
366.3473430
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La storia di Hansel e Gretel | A
Salerno
Nel bosco della strega. In
tournée La
storia di Hansel e Gretel di Michelangelo
Campanale, con Catia Caramia, Cinzia Greco, Giuseppe Marzio,
Luigi Tagliente, produzione Crest, vincitore premio "L'uccellino azzurro" (festival "Ti Fiabo e ti Raccconto" di Molfetta, edizione 2009 ed edizione speciale 2015). Nello
spettacolo, come nella fiaba, la presenza di
una donna bellissima, accogliente e materna,
ma strega getta una luce mutevole su ogni passaggio
della storia: il giornaliero inganno dell'immagine
nasconde verità opposte o semplicemente più
complicate. Durata
60. Prossime repliche: Salerno (27 novembre, ore
9.30 e ore 11.30, Teatro Ghirelli). Ufficio
distribuzione Crest: 099.4725780 (int.3,
responsabile Cinzia Sartini )
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Giovannin senza parole | A Lugano e
Chiasso
«Sia
reso noto a tutti che da oggi la "h" non
serve più. È proibita. Non serve a un’acca».
In tournée Giovannin senza
parole di Catia Caramia,
regia Andrea Bettaglio, con Nicolò Antioco
Ximenes, Andrea Bettaglio, Catia Caramia, Nicolò Toschi,
produzione Crest. Un apologo buffo pensato per i
ragazzi che affronta il tema delicato
dell’esercizio della forza attraverso la
parola, osservandolo con gli occhi innocenti di
un ragazzo che, grazie ai suoi “errori”, trasformerà un
intero paese. Durata 55'. Prossime repliche:
Lugano - Svizzera (3 dicembre, ore 16, e 4
dicembre, ore 9.30, Teatro Foce), Chiasso -
Svizzera (5 dicembre, ore 14, Teatro Sociale).
Ufficio distribuzione Crest:099.4725780 (int.3, responsabile
Cinzia Sartini)
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Auditorium TaTÀ. Da abitare, usare,
noleggiare
La punta di diamante del progetto regionale
Teatri Abitati. Dal recupero di un'area
universitaria dismessa al quartiere Tamburi
di Taranto, nel gennaio 2009 nasce
il TaTÀ. Capace di ospitare fino a 300 spettatori,
dotato di un palcoscenico 14×8 m, camerini con
servizi e la fornitura tecnica di base, e un
foyer ampio e luminoso, dove poter godere di
mostre ed esposizioni, è uno spazio
polivalente e multifunzionale ideale per enti e associazioni,
compagnie di teatro amatoriale, scuole di
danza e di circo, istituti scolastici,
librerie e gruppi musicali che promuovono
spettacoli e saggi, reading e incontri con autori, convegni e
concerti, trovando accogliente la location e
conveniente il nolo. Info 099.4725780
(responsabile direzione di sala Sandra
Novellino […] |
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