Acido Fenico
La solitudine del camorrista. Per “Periferie”, la rassegna di teatro e danza del Crest, domenica 2 dicembre 2012, alle ore 21 al TaTÀ, “Acido Fenico” di Giancarlo De Cataldo, progetto e regia Salvatore Tramacere, con Fabrizio Saccomanno, produzione Koreja. Domenico Carunchio, malavitoso pugliese affiliato alla Sacra Corona Unita, organizzazione criminale mafiosa nata e sviluppatasi nel Salento alla fine degli anni Settanta, racconta la sua vita, una vita scandita dai momenti rituali dell’affiliazione, molto simili ai momenti di preghiera dell’uomo solo che, davanti a scelte fondamentali della propria esistenza, ha bisogno di aggrapparsi alla fede. Carunchio è l’eroe tragico di un dramma, quello mafioso, pieno di sfaccettature grottesche, melodrammatiche. Biglietto 13 euro, ridotto 10 e 8 euro (più diritti di prevendita per chi acquista tramite circuito BookingShow). Dalle ore 20 sino al termine dello spettacolo il TaTÀ si fa tata: spazio ludico per bambini (max 15) dai 5 ai 13 anni, su prenotazione (almeno tre giorni prima dell’evento). Info: 099 4707948 – 366 3473430 (orario botteghino: mercoledì e venerdì dalle ore 16 alle 19; giovedì e sabato dalle ore 10 alle 13). Non si accettano prenotazioni.