In CORTILE al TaTÀ, un’estate in cortile col Crest

Dal 25 giugno al 4 settembre una rassegna dedicata al circo e alla fantasia

Nella ristruttura arena all’aperto dell’auditorium TaTà di Taranto

Il teatro Crest di Taranto propone un’estate di spettacoli «tout public» nella ristrutturata arena estiva della sede della compagnia, in via Grazia Deledda, al quartiere Tamburi, dove dal 25 giugno al 4 settembre si terranno gli otto appuntamenti della rassegna In CORTILE al TaTÀ per il progetto Un teatro sotto le ciminiere avviato dal Crest nell’ambito delle azioni pilota per il welfare culturale e la valorizzazione dei luoghi di cultura promosse da Regione Puglia, Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio per le Arti e la Cultura e Polo Arti, Cultura e Turismo – P.A.C.T.

«Grazie a questo particolare sostegno regionale – spiega la responsabile del Crest, Clara Cottino – abbiamo potuto risanare una parte della cavea in cemento preesistente nell’ampia area verde che circonda l’auditorium TaTà e far nascere un nuovo spazio di aggregazione per ragazzi e famiglie».

Si parte martedì 25 giugno (ore 19.30) con il teatrino viaggiante de La Contrabbassa e la fiaba «Nodoso Nonno Noce» realizzata in forma di teatro di figura, musica e comicità da Nicolò Toschi e Luigi Mosso, protagonisti di questo racconto stravagante sulla vita e la fiducia nella fantasia.

E a proposito di bizzarrie, domenica 7 luglio (ore 19.30) sono in arrivo gli Eccentrici Dadarò con «Incomica», elogio dell’arte del trasformismo attraverso la storia di due uomini e una donna, interpretati dai clown Umberto Bari, Andrea Ruberti e Dadde Visconti, amici-rivali-innamorati in corsa, tra gag esilaranti e trucchi sorprendenti, verso il traguardo comune della felicità, in un pellegrinaggio tra passato e futuro denso di avventure e sventure.

Altro clown, un po’ sbruffone, ma anche dolce e arrogante, è in arrivo venerdì 12 luglio (ore 19.30), quando sarà di scena Gianni Risola, in arte Otto Panzer, atteso con il suo «Otto Panzer Show» negli abiti di un improbabile e misterioso circo, nel quale i numeri sono un autentico ghiribizzo.

Mentre mercoledì 17 luglio (ore 19.30) la compagnia calabrese Teatrop proporrà «Una merenda da paura», spettacolo di disgustose pozioni e incredibili magie con due alchimisti un po’ strambi, la golosa e poco in salute Strega Lucrezia e il simpatico e atletico Stregone Bartolomeo interpretati da Ada Roncone e Francesco Rizzo, diretti in scena dai co-registi Pierpaolo Bonaccurso e Greta Belometti.

Rimanda, invece, a un classico della letteratura per ragazzi, «Anna dai capelli rossi», l’omonimo allestimento ideato e interpretato da Antonella Ruggiero e Luigi Tagliente del Giardino delle Lucciole, in scena giovedì 25 luglio (ore 19.30) con le storie di una fanciulla dotata di una grande immaginazione, sempre pronta a trasformare la realtà con i mattoni della fantasia, sostenuta da un ottimismo incrollabile.

A sua volta è un eccentrico esploratore, sempre in cammino con la sua bicicletta-casa carica di bagagli, il personaggio interpretato da Ippolito Chiarello nello spettacolo «Un cuore a pedali» diretto da Michelangelo Campanale per Nasca Teatri, in programma giovedì 1 agosto (ore 19.30).

Poi si salta direttamente a venerdì 30 agosto (ore 19) con il «100% paccottiglia» di Circo Pacco, vale a dire Alessandro Galletti e Francesco Garuti, che fanno rivivere il mondo del circo in chiave parodistica nei panni di due eccentrici figuri e autentici cialtroni, che tutti conoscono come Frank Duro e Gustavo Leumann.

Si chiude mercoledì 4 settembre (ore 19) con lo spettacolo di burattini, pupazzi e attori della compagnia Burambò di Daria Paoletta e Raffaele Scarimobli, che con «Secondo Pinocchio» presentano un’originale trasposizione della fiaba di Collodi svelando, nel finale a sorpresa, come avviene la trasformazione in un bambino in carne ed ossa del celebre burattino.

Biglietti 3 euro. Info e prenotazione al numero 333.2694897 (anche tramite WhatsApp).
 

addetto stampa
Francesco Mazzotta
328.6296956

 

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Il tuo 5 x mille al Crest

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«Squash!», laboratorio del Crest per le donne che si sono «rotte»

Giovedì 23 maggio (ore 18) nell’oratorio di San Giuseppe in città vecchia

Per le azioni del welfare culturale di Teatro pubblico pugliese e Regione Puglia

Un laboratorio teatrale per le donne che si sono «rotte» e desiderano incontrarsi con altre donne, per raccontarsi, distrarsi e ironizzare insieme sulle «rotture» della vita quotidiana. Con un’espressione dialettale e onomatopeica tipica tarantina il workshop in questione si chiama «Squash!», che sta proprio per «rottura!». E lo propone il Crest giovedì 23 maggio, alle 16,30, in città vecchia, nell’oratorio di San Giuseppe. Un luogo del quartiere dove le paure, le confidenze e i sogni delle donne del posto diventano voce di una città in bilico e bisognosa di essere finalmente raccontata con uno sguardo tutto al femminile dal suo cuore più profondo.
L’iniziativa è inserita in «Un teatro sotto le ciminiere», parte delle azioni pilota per il welfare culturale e la valorizzazione dei luoghi di cultura promosse dal dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, dal Teatro Pubblico Pugliese e dal Pact, il Consorzio per le Arti e la Cultura e Polo Arti, Cultura e Turismo della Regione Puglia. «Un teatro sotto le ciminiere – spiega la presidente del Crest, Clara Cottino – rappresenta un’opportunità per dare ancora maggiore respiro e integrazione ai tanti interventi che abbiamo messo in atto nelle scuole e nei quartieri periferici della città, con l’obiettivo di creare una rete di progetti promossi anche da enti diversi, ma capaci di rispondere tutti a importanti obiettivi come l’inclusione, il contrasto alla povertà educativa, il sostegno alle fragilità dell’infanzia e dell’adolescenza e la promozione del patrimonio identitario».
Si tratta di una rete capace di promuovere realmente sinergia per mettere in gioco elementi nuovi di consapevolezza, sia per gli operatori che per i fruitori delle attività. Una rete in grado di far nascere occasioni di conoscenza e confronto con le famiglie dei ragazzi e dei bambini coinvolti nei laboratori attraverso le scuole, perché la famiglia rimane l’archetipo fondante dell’immaginario e dei comportamenti.
«Ma rivolgersi alle famiglie degli alunni delle scuole di Città vecchia o dei Tamburi – spiega Cottino – non è cosa semplice, perché occorre alimentare un percorso fatto di rapporti e sguardi che possano suggerire curiosità e disponibilità all’incontro. Il punto di partenza, non sono i problemi quotidiani, ma la voglia di mettersi in gioco pescando dentro il bambino che è in ognuno di noi».
In questo quadro s’inserisce «Squash!», un laboratorio che è un invito a rompere gli schemi. All’iniziativa partecipa un cospicuo numero di mamme e nonne in rappresentanza di un mondo femminile sempre disponibile a fare gruppo e a raccontarsi, offrendo al contempo un elemento di riflessione sulla distanza maschile rispetto a questo genere di iniziative, che nell’oratorio di San Giuseppe proseguono anche con gli incontri del laboratorio teatrale del lunedì destinato agli adolescenti. Un workshop attraverso il quale si è già creato un gruppo in evoluzione, che va integrandosi via via con altri ragazzi e giovani della città vecchia (e non solo) in una vera dimensione di inclusività e positivo scambio di esperienze, per un superamento della periferia come ghetto e luogo di diversità e minorità.
 

addetto stampa
Francesco Mazzotta
328.6296956

 

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Il Crest debutta con due nuove produzioni


Siamo felici di comunicarvi che nel mese di Maggio il Crest debutterà con due nuove produzioni, al Festival Segnali e al Festival Maggio all’Infanzia.

10 maggio
Teatro Bruno Munari – Milano
ore 11 e ore 14.30
16 maggio
Teatro Comunale – Ruvo di Puglia
ore 16.30
ULTIMO ROUND LE TRAGICOMICHE
vita da eroi
in collaborazione con Associazione
Mente Acrobatica
in coproduzione con Associazione
I nuovi scalzi
di Gaetano Colella e Andrea Simonetti
con Andrea Simonetti
regia Gaetano Colella
testo e regia Savino M. Italiano
con Lidia Ferrari, Giuseppe Marzio,
Abril Gauna, Savino M. Italiano

Sarebbe bello avervi con noi. Vi aspettimo numerosi!
 

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